29 agosto 2007

Tornato dal viaggio in Cina. Raccolgo i cocci di quel vaso dinastia Ming che è la mia vita e riprendo il lavoro.
In partenza per Macerata dove lavoreremo -insieme a Giorgia e Sergio- su un frammento della tragedia scozzese. Sì, l'opera di Shakespeare di cui si evita di pronunciare il nome. Quella. Tragedia misteriosa, piena di ombre e presenze soprannaturali. Pochi giorni.

A proposito di spiriti e apparizioni: intanto sto lavorando alla scenografia di Questi fantasmi di Eduardo, che comincerò a provare in novembre a Budapest.

E poi -soprattutto- c'è LUPUSAGNUS. Di cui parlerò più avanti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Lavorate su un frammento della tragedia scozzese? Sono incuriosito, come potete immaginare . . . in questi giorni vedro' l'amico Ian McKellen che arriva a Brooklyn col suo Lear - non vedo l'ora - e per la regia di Trevor Nunn che ha messo Ian in scena insieme a Judy Dench nei ruoli di M e Lady M, piu' di 20 anni fa. Un abbraccio forte. Fatevi sentire. MACE

Stefano de Luca ha detto...

Ciao caro Mace. Era la scena seconda del secondo atto. L'assassinio del re. Recitata in un loft. Recitazione molto realistica, pubblico entusiasta. Giorgia e Sergio bravissimi. Vedo di postare qualche foto e magari un video appena possibile. Saluta il meraviglioso Ian. Vorrei poterlo vedere anch'io...

 Post del primo luglio 2023. Il tempo passa. Olivia, che non era neppure un pensiero, ha già cinque anni.